APPELLO AI PARLAMENTARI DI TUTTO IL MONDO PER SUPPORTARE LA CREAZIONE DI UN TRATTATO VINCOLANTE SULLE IMPRESE E SUI DIRITTI UMANI
Nel Giugno 2014 è stata posta una pietra miliare nell’introduzione della regolamentazione sulle Imprese Transnazionali (TNC), reintroducendola nell’agenda internazionale. Il Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite ha introdotto un Gruppo di lavoro Intergovernativo aperto (OEIGWG) per lo sviluppo di uno strumento internazionale vincolante sulle Imprese Transazionali e sulle altre imprese d’affari concernente i diritti umani, con lo scopo di mettere fine a tutte le scappatoie e assicurare che le compagnie siano tenute a rispondere in prima persona nei casi di violazione dei diritti umani e di crimini contro l’ambiente. Il prevalere dell’attuale struttura volontaria della responsabilità sociale d’impresa rappresenta un trampolino chiave al fine di adattare l’economia mondiale ai diritti delle persone e al benessere, ponendo fine all’impunità delle aziende.
Considerato che il Gruppo di lavoro Intergovernativo aperto (OEIGWG) terrà la sua settima sessione annuale l’Ottobre 2021 al fine di continuare le negoziazioni sul nuovo strumento, i firmatari sotto citati, come parlamentari mondiali:
- Evidenziano che il nostro pianeta necessita del Trattato Vincolante per controbilanciare le ingiuste conseguenze della globalizzazione incontrollata, la quale ha generato asimmetrie di potere fra Stati, comunità, individui e imprese in termini di accesso alla giustizia e protezione dei diritti umani delle persone, specialmente nelle aree più povere del mondo.
- Ringraziano, pertanto, l´iniziativa dell’Ecuador e del Sudafrica, e gli sforzi mostrati dagli altri paesi, i quali stanno supportando il processo che punta al realizzazione del Trattato Vincolante per mettere fine all’impunità delle Imprese Transazionali e di tutte le altre imprese.
- Accolgono il processo aperto e partecipatorio che è stato sviluppato dall’ OEIGWG, il quale coinvolge non solo gli Stati, ma anche le organizzazioni internazionali, le organizzazioni della società civile, le vittime, gli studenti e altre parti interessate.
- Sottolineano che il trattato dovrebbe creare meccanismi specifici che rafforzino sia i sistemi giudiziari nazionali, sia la cooperazione e il monitoraggio internazionale per rafforzare la responsabilità dello stato nel fornire alle vittime l’accesso al rimedio e prevenire la riproduzione delle violazioni dei diritti umani derivanti dalle operazioni delle Imprese Transnazionali. Sottolineano la necessità di principi vincolanti che proteggano i diritti umani e garantiscano la responsabilità delle imprese attraverso obblighi di diligenza applicabili giuridicamente;
- Insistono sul fatto che questo trattato debba svolgere un ruolo importante nell’affrontare le preoccupazioni dei lavoratori riguardo alle violazioni dei loro diritti lavorativi perpetrate dalle Imprese Transnazionali nelle catene del valore globale. Condividono la visione che l’applicabilità delle norme del lavoro è una condizione necessaria per ripristinare gli squilibri tra i diritti altamente vantaggiosi degli investitori, i diritti dei lavoratori, e dei diritti umani.
Sollecitiamo quindi gli Stati e le organizzazioni regionali, a impegnarsi attivamente in questo processo delle Nazioni Unite e di lavorare verso uno strumento internazionale efficace e giuridicamente vincolante sulle Imprese Transnazionali e sulle altre imprese imprenditoriali in materia di diritti umani, al fine di garantire che la dignità dei popoli, come sancita dai diritti politici, economici, sociali e culturali universali, sia prioritaria e garantita in tutto il mondo sugli interessi privati.
Helmut Scholz
Member of the European Parliament
Lilian Galán
Member of the Parliament of Uruguay
Charles Santiago
Member of the Parliament of Malaysia
Manon Aubry
Member of the European Parliament
Fathi Chamkhi
Former Member of the Parliament of Tunisia
Inmaculada Rodríguez-Piñero
Member of the European Parliament
Gabi Zimmer
Former GUE/NGL President
Ernest Urtasun
Member of the European Parliament
Miguel Urbán
Member of the European Parliament
Marlyn Alonte-Naguiat
Member of the House of Representatives of Philippines
Carlo Sommaruga
Member of the Council of States of Switzerland
Claudia Roth
Vice-President of the German Bundestag